L’Emilia-Romagna dedica questa settimana all’internazionalizzazione: nelle Camere di commercio proseguono gli incontri con le imprese dei responsabili del Desk Russia.
La Camera di Commercio di Ferrara, in occasione della manifestazione a partecipazione gratuita “Porte Aperte all’internazionalizzazione”, mercoledì 2 dicembre, mette a disposizione delle imprese la professionalità e la competenza di consulenti, esperti e responsabili dei desk esteri camerali e di Ice, Sace e Simes (è possibile effettuare l’iscrizione on-line sul sito).
Unioncamere Emilia-Romagna sarà presente con un desk per la presentazione dei servizi della rete Enterprise Europe Network, a supporti delle Pmi per l’accesso ai finanziamenti comunitari, nei percorsi di internazionalizzazione, nel trasferimento tecnologico, e per fornire informazioni sulla partecipazione al Settimo Programma Quadro delle Ricerca.Giovedì 3 dicembre, a Rimini, avranno luogo un business meeting e un “focus” di approfondimento sulla Svizzera e sulle caratteristiche del suo mercato. Inoltre, venerdì 4 dicembre, alla Camera di commercio di Ravenna, le imprese potranno incontrare esperti di Russia, Cina, Brasile e Svizzera.
lunedì 30 novembre 2009
martedì 24 novembre 2009
Andamento degli IDE nei primi nove mesi del 2009
Da gennaio a settembre 2009 il flusso di investimenti diretti esteri è sceso del 27,8% a/a a 54,7 mld $. Nel 3° trimestre 2009, la cifra è arrivata a 22,5 mld $, calando del 22,9% a/a. Allo contempo, l’investimento estero accumulato nell’economia russa a fine settembre ha raggiunto 262,4 mld $, salendo del 4,4% a/a.
La quota maggiore negli investimenti esteri complessivi del periodo preso in esame ha inciso su prestiti e crediti di istituzioni internazionali, crediti commerciali (quota del 79,9%, in calo del 20,9% a/a), seguita dagli investimenti diretti (18,2%, scendendo del 48,1% a/a) e investimenti portafoglio (1,9%, -21,4% a/a). I maggiori paesi investitori - da gennaio a settembre 2009 - sono stati: Cipro, Olanda, Regno Unito, Cina, Germania, Svizzera, Giappone e Lussemburgo; tali paesi hanno inciso per il 75,1% dell’investimento estero totale e per il 73% degli investimenti diretti accumulati nel periodo riportato.
Degli investimenti esteri registrati complessivamente a fine settembre la quota più rilevante si è registrata nel settore della trasformazione (30% del totale), in quello estrattivo (17%), in quello del commercio all’ingrosso e al dettaglio (21% of total) e in quello delle vendite, degli affitti immobiliari e servizi correlati (12%). Il flusso di investimenti esteri nel 2008 è sceso del 14,2% a/a a 130,8 mld $ dopo essere quasi raddoppiati in termini annuali rispetto ai 120,9 mld $ del 2007.
La quota maggiore negli investimenti esteri complessivi del periodo preso in esame ha inciso su prestiti e crediti di istituzioni internazionali, crediti commerciali (quota del 79,9%, in calo del 20,9% a/a), seguita dagli investimenti diretti (18,2%, scendendo del 48,1% a/a) e investimenti portafoglio (1,9%, -21,4% a/a). I maggiori paesi investitori - da gennaio a settembre 2009 - sono stati: Cipro, Olanda, Regno Unito, Cina, Germania, Svizzera, Giappone e Lussemburgo; tali paesi hanno inciso per il 75,1% dell’investimento estero totale e per il 73% degli investimenti diretti accumulati nel periodo riportato.
Degli investimenti esteri registrati complessivamente a fine settembre la quota più rilevante si è registrata nel settore della trasformazione (30% del totale), in quello estrattivo (17%), in quello del commercio all’ingrosso e al dettaglio (21% of total) e in quello delle vendite, degli affitti immobiliari e servizi correlati (12%). Il flusso di investimenti esteri nel 2008 è sceso del 14,2% a/a a 130,8 mld $ dopo essere quasi raddoppiati in termini annuali rispetto ai 120,9 mld $ del 2007.
mercoledì 18 novembre 2009
21^ edizione Fiera Mebel: una preziosa opportunità per l’arredamento made in Italy.
Dal 23 al 27 novembre 2009 si svolgerà a Mosca la 21^ edizione della Fiera Mebel – la Fiera internazionale dell’industria del mobile - l’evento fieristico internazionale di maggiore rilievo in Russia e in tutto l’Est Europa per il settore dell’arredamento e dei complementi d’arredo.
L’ICE (Istituto nazionale per il commercio estero) promuove e organizza la 15° partecipazione ufficiale italiana alla Fiera: tale partecipazione rappresenta una delle più importanti iniziative promozionali dell’Istituto.
Al made in Italy sarà dedicato uno spazio espositivo di forte visibilità, con allestimenti curati in grado di coniugare eleganza e versatilità per una giusta promozione dei prodotti italiani.
Alla fiera esporranno le aziende dei seguenti comparti: mobili per ingresso e per salotti, per studi e biblioteche; sale da pranzo; cucine; mobili da bagno; camere da letto e camerette; mobili per ufficio; oggettistica e artigianato, accessori, complementi d’arredo e articoli per illuminazione.
La Fiera Mebel è un’opportunità che risulta interessante sia per le aziende italiane già radicate, sia per quelle che, attratte dalle forti dinamiche di espansione e dagli interessanti ritorni commerciali a breve e medio termine, sono intenzionate ad introdursi nel mercato russo.
L’ICE (Istituto nazionale per il commercio estero) promuove e organizza la 15° partecipazione ufficiale italiana alla Fiera: tale partecipazione rappresenta una delle più importanti iniziative promozionali dell’Istituto.
Al made in Italy sarà dedicato uno spazio espositivo di forte visibilità, con allestimenti curati in grado di coniugare eleganza e versatilità per una giusta promozione dei prodotti italiani.
Alla fiera esporranno le aziende dei seguenti comparti: mobili per ingresso e per salotti, per studi e biblioteche; sale da pranzo; cucine; mobili da bagno; camere da letto e camerette; mobili per ufficio; oggettistica e artigianato, accessori, complementi d’arredo e articoli per illuminazione.
La Fiera Mebel è un’opportunità che risulta interessante sia per le aziende italiane già radicate, sia per quelle che, attratte dalle forti dinamiche di espansione e dagli interessanti ritorni commerciali a breve e medio termine, sono intenzionate ad introdursi nel mercato russo.
mercoledì 11 novembre 2009
San Pietroburgo: L’Italia partecipa all’ammodernamento del sistema dei trasporti
Secondo quanto riportato sui principali quotidiani e organi di stampa locali, la governatrice di San Pietroburgo, Valentina Matvienko - in seguito ad un incontro con il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi e il premier russo, Vladimir Putin - ha annunciato che le aziende italiane potranno partecipare all'ammodernamento del sistema dei trasporti pubblici della "capitale del nord della Russia".
La Governatrice Matvienko ha dichiarato che i sistemi di trasporto di molte città russe necessitano di interventi di modernizzazione. Per quanto riguarda San Pietroburgo, vi è la possibilità che il gruppo Finmeccanica possa essere interessato ad investire in un progetto per la costruzione di una linea sopraelevata di metrotramvia leggera e che intenda costituire in loco un’unità produttiva preposta a tale compito.
La Governatrice Matvienko ha dichiarato che i sistemi di trasporto di molte città russe necessitano di interventi di modernizzazione. Per quanto riguarda San Pietroburgo, vi è la possibilità che il gruppo Finmeccanica possa essere interessato ad investire in un progetto per la costruzione di una linea sopraelevata di metrotramvia leggera e che intenda costituire in loco un’unità produttiva preposta a tale compito.
mercoledì 4 novembre 2009
MIU 2009 – Mobile italiano in Ucraina.
L’Ucraina rappresenta uno dei principali mercati di sbocco per le imprese italiane del settore arredamento.
Un’ulteriore opportunità di contatti per le nostre aziende arriva per mano dell’operatore italiano Euroconnectionservice che, per il 25-26-27 novembre, ha organizzato una serie di appuntamenti con i maggiori operatori ucraini del comparto del mobile e dell’ arredamento.
L’evento, denominato MIU 2009 – Mobile Italiano in Ucraina, mira a far conoscere nuovi prodotti, materiali e design italiani, offrendo così alle aziende del settore - che potranno avere un contatto diretto con i potenziali compratori - la possibilità di aprire in brevissimo tempo nuovi canali di distribuzione in Ucraina, il secondo mercato più importante dell’area ex-Urss.Il pubblico dei compratori sarà strategicamente selezionato, infatti, è prevista, per ogni giornata, la partecipazione di circa trenta aziende di compratori di specifiche fasce di mercato: si tratterà di esclusive aziende ucraine scelte per tipo di progetto, come grandi compratori e distributori di mobili e arredamento d’interni. Saranno presenti anche architetti, designer ed esclusivisti interessati al made in Italy e alle sue nuove linee di prodotti.
Un’ulteriore opportunità di contatti per le nostre aziende arriva per mano dell’operatore italiano Euroconnectionservice che, per il 25-26-27 novembre, ha organizzato una serie di appuntamenti con i maggiori operatori ucraini del comparto del mobile e dell’ arredamento.
L’evento, denominato MIU 2009 – Mobile Italiano in Ucraina, mira a far conoscere nuovi prodotti, materiali e design italiani, offrendo così alle aziende del settore - che potranno avere un contatto diretto con i potenziali compratori - la possibilità di aprire in brevissimo tempo nuovi canali di distribuzione in Ucraina, il secondo mercato più importante dell’area ex-Urss.Il pubblico dei compratori sarà strategicamente selezionato, infatti, è prevista, per ogni giornata, la partecipazione di circa trenta aziende di compratori di specifiche fasce di mercato: si tratterà di esclusive aziende ucraine scelte per tipo di progetto, come grandi compratori e distributori di mobili e arredamento d’interni. Saranno presenti anche architetti, designer ed esclusivisti interessati al made in Italy e alle sue nuove linee di prodotti.
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