Le principali notizie e informazioni di natura economica, finanziaria, giuridica e politica relative alla Federazione Russa.

mercoledì 5 dicembre 2012

Abramovich chiude la diatriba Rusal-Interros

Il presidente del Chelsea, Roman Abramovich, chiude una faida che durava da più di quattro tra la Rusal, gruppo produttore di alluminio e la Interros.

L’imprenditore russo, Roman Abramovich è intervenuto chiudendo una diatriba di quattro anni tra altri due oligarchi russi, Deripaska e Potanin, rispettivamente a capo della Rusal e della Interros.
La Rusal, gruppo produttore di alluminio di proprietà di Oleg Deripaska, molto amico di Vladimir Putin e la Interros, società di investimento con interessi nel metallo, nell’energia, nella finanza e in altri settori, veicolo di investimento di Vladimir Potanin necessitavano dell'ingresso di un terzo soggetto, ma fino ad oggi le ricerche erano state vane.
La Rusal nel 2011 aveva fatto registrare un fatturato di 12,3 milardi di dollari, mentre per quanto concerne la Interros, i dati più recenti parlavano di un fatturato di 30 miliardi di dollari relativi al gennaio del 2007; ad oggi l'azienda opera attivamente in tutta la Federazione Russa e ha poi sedi in Europa, Asia, e nord America.
Grazie all'ingresso nel gruppo al 7% del presidente della squadra inglese del Chelsea, dunque, Rusal e Interros hanno comunicato in una nota congiunta di aver risolto la loro controversia sul cash flow di Norilsk Nickel, il maggiore produttore di metallo nel mondo.
Ora Deripaska possiede il 25% in Norilsk, mentre Potanin, che assumerà l'incarico di Ceo, ne detiene il 28%. Quest’ultimo sostituirà in seguito Vladimir Strzhalkovsky, a cui Deripaska si è opposto fortemente. Deripaska e Potanin hanno concordato infine la convocazione di un'assemblea straordinaria dei soci per eleggere un nuovo Cda.

Nessun commento:

Posta un commento