L’apertura degli uffici della Rostek sul territorio italiano è stato definito “un passo che ciascun paese compie verso l’alto, verso il potenziamento dei rapporti commerciali ed economici dei nostri paesi. Rivolgendosi a Rostek qualsiasi operatore dell’import-export potrà ricevere assistenza nell’espletamento delle procedure doganali in qualsiasi Regione della Russia”.
Il mese scorso sono stati inaugurati all’Interporto Marche gli uffici della sede italiana della Rostek, la società che si occupa della gestione delle pratiche doganali del Paese russo. L’evento è stato definito dal Direttore generale di Rostek, Alexander Povstany, “un passo che ciascun paese compie verso l’alto, verso il potenziamento dei rapporti commerciali ed economici dei nostri paesi. Rivolgendosi a Rostek qualsiasi operatore dell’import-export potrà ricevere assistenza nell’espletamento delle procedure doganali in qualsiasi Regione della Russia”.
Questo accordo, avviato nel 2009 dopo una visita all’Interporto Marche dell’Ambasciatore Meshov, rientra nel più ampio “Progetto Italia”, il quale, come spiega Marco Ginesi, Presidente dell’Associazione amici delle Marche e della Russia, “consiste nell’operare del personale della Rostek su suolo italiano”. Il progetto realizzato nelle Marche è definito un “progetto pilota” da replicare in altre realtà, in modo da permettere “un’importantissima facilitazione degli scambi commerciali dei due paesi, una razionalizzazione delle esportazioni e in via immediata una ripercussione favorevole per tutti i transiti, in primo luogo di tempi e come risoluzione di problematiche di tutti i transiti di merci”.
Si tratta, quindi, di un’iniziativa che porterà ad una significativa rivoluzione degli scambi doganali tra i due paesi, favorendo sviluppo e competitività del territorio.
Il mese scorso sono stati inaugurati all’Interporto Marche gli uffici della sede italiana della Rostek, la società che si occupa della gestione delle pratiche doganali del Paese russo. L’evento è stato definito dal Direttore generale di Rostek, Alexander Povstany, “un passo che ciascun paese compie verso l’alto, verso il potenziamento dei rapporti commerciali ed economici dei nostri paesi. Rivolgendosi a Rostek qualsiasi operatore dell’import-export potrà ricevere assistenza nell’espletamento delle procedure doganali in qualsiasi Regione della Russia”.
Questo accordo, avviato nel 2009 dopo una visita all’Interporto Marche dell’Ambasciatore Meshov, rientra nel più ampio “Progetto Italia”, il quale, come spiega Marco Ginesi, Presidente dell’Associazione amici delle Marche e della Russia, “consiste nell’operare del personale della Rostek su suolo italiano”. Il progetto realizzato nelle Marche è definito un “progetto pilota” da replicare in altre realtà, in modo da permettere “un’importantissima facilitazione degli scambi commerciali dei due paesi, una razionalizzazione delle esportazioni e in via immediata una ripercussione favorevole per tutti i transiti, in primo luogo di tempi e come risoluzione di problematiche di tutti i transiti di merci”.
Si tratta, quindi, di un’iniziativa che porterà ad una significativa rivoluzione degli scambi doganali tra i due paesi, favorendo sviluppo e competitività del territorio.
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