A novembre verrà chiusa Radio Europa Libera. La decisione è stata presa dalle autorità russe che hanno posto fine all’attività di US Aid , agenzia americana per gli aiuti allo sviluppo, dalla quale la Radio dipendeva.
Con l’entrata in vigore della nuova legge che indebolisce le organizzazioni non governative che ricevono finanziamenti dall'estero sarà presto chiusa Radio Europa (collegata all’americana US Aid)Libera. La nuova normativa sottrarrà, di fatto, l'utilizzo delle frequenze dal prossimo dieci novembre e ciò comporterà il licenziamento di decine di giornalisti.
La Radio non lascerà ad ogni modo il Paese. "Non rinunciamo al nostro impegno che è quello di assicurarvi la prospettiva unica della copertura delle notizie e degli eventi di Svoboda in Russia" ha spiegato il presidente di Radio Free Europe/Radio Liberty, Steve Korn precisando che l'emittente, che trasmetteva in Russia dal 1953, grazie a finanziamenti del governo americano, si concentrerà adesso su piattaforme digitali, incluso il web e i telefonini, e sui contenuti on demand.
Resta comunque il sospetto concreto e preoccupante che nel Paese si stia dando sempre più una base giuridica alla “censura preventiva” e alle misure repressive sorpassando le leggi ordinarie.
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