I dati relativi agli aeroporti di Bologna, Forlì e Rimini in riferimento ai primi tre mesi dell’anno hanno confermato che gli arrivi da e verso la Federazione Russa sono stati 52.965, ovvero un 44% in più rispetto agli stessi mesi dello scorso anno.
Rispetto agli anni precedenti, sono stati registrati alcuni cambiamenti nei flussi turistici provenienti dalla Russia: da un lato crollano le prenotazioni verso l’Egitto (-65% rispetto allo stesso periodo del 2010), dall’altro cresce la richiesta per destinazioni come Italia, Spagna e Croazia.
I dati relativi agli aeroporti di Bologna, Forlì e Rimini in riferimento ai primi tre mesi dell’anno hanno confermato che gli arrivi da e verso la Federazione Russa sono stati 52.965, ovvero un 44% in più rispetto agli stessi mesi dello scorso anno. Lo scalo di Rimini conferma la sua vocazione di porta principale e, per l’estate 2011, prevede collegamenti non soltanto con le città principali, quali Mosca e San Pietroburgo, ma anche con Ekaterinburg, Krasnodar, Rostov, Kazan, Nizhny Novgorod, Ufa, Samara, Novosibirsk, Cheliabinsk.
Per il mese di maggio, inoltre, con l’obiettivo di attrarre maggiori flussi turistici nel territorio italiano, Apt Servizi ha organizzato alcune attività promozionali. Tra queste, il recente educational tour per agenti di viaggio russi (del tour operator Pac), i quali sono stati guidati nella visita delle località e delle strutture ricettive di Rimini, Riccione, Cattolica, Misano Adriatico e Milano Marittima, e nelle escursioni a San Marino e Venezia.
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