Tra le iniziative del programma Europa 2020, di particolare rilievo è il consenso della Russia ad accedere a 14 materie prime rare. Al momento l’Ue è fornita quasi al 90% dalla Cina. Ma in previsione di una riduzione della capacità estrattiva cinese, che farà aumentare i costi, vi è le necessità di diversificare le fonti.
Durante i dialoghi per la modernizzazione tra Ue-Russia è stato inserito anche il tema delle materie prime. Nell’incontro svoltosi a Roma tra il ministro dell’Industria e del Commercio della Federazione russa, Victor Khristenko, e il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per l’Industria, Antonio Tajani, si è discusso sui progressi ottenuti nel comparto delle regolamentazioni, cooperazione energetica e “armonizzazione” degli standard. Ma di maggiore importanza, tra le iniziative del programma Europa 2020, risulta essere l’accesso a 14 materie prime rare, necessarie per la realizzazione di batterie per telefoni cellulari, computer e tutto quello che rientra nella green technology.
Tajani e Khristenko si sono confrontati, inoltre, in materia di piccole imprese: l’Italia rappresenta un partner privilegiato e gli imprenditori italiani che sono intenzionati ad investire nel complesso tecnologico di Skolkovo “saranno i benvenuti”.
Durante i dialoghi per la modernizzazione tra Ue-Russia è stato inserito anche il tema delle materie prime. Nell’incontro svoltosi a Roma tra il ministro dell’Industria e del Commercio della Federazione russa, Victor Khristenko, e il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per l’Industria, Antonio Tajani, si è discusso sui progressi ottenuti nel comparto delle regolamentazioni, cooperazione energetica e “armonizzazione” degli standard. Ma di maggiore importanza, tra le iniziative del programma Europa 2020, risulta essere l’accesso a 14 materie prime rare, necessarie per la realizzazione di batterie per telefoni cellulari, computer e tutto quello che rientra nella green technology.
Tajani e Khristenko si sono confrontati, inoltre, in materia di piccole imprese: l’Italia rappresenta un partner privilegiato e gli imprenditori italiani che sono intenzionati ad investire nel complesso tecnologico di Skolkovo “saranno i benvenuti”.
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