La 22° edizione del Mipim, il salone immobiliare che si svolge annualmente a Cannes, ha registrato, rispetto al 2010, la presenza di un +6% di investitori. “Cifre che riflettono il ‘sentiment’ del mercato, voglioso di tornare a fare business”. La Russia è tra i mercati con maggiore influenza in questo settore.
Il mese scorso si è svolta a Cannes la 22° edizione del Mipim, il salone immobiliare a cui, quest’anno, hanno partecipato più di 18.400 delegati e 4mila investitori, ovvero un +6% rispetto all’anno precedente. A fronte di tale presenza, il direttore della manifestazione Filippo Rean ha affermato: “Cifre che riflettono il ‘sentiment’ del mercato, voglioso di tornare a fare business”.
Nel 2011, è previsto un incremento degli investimenti tra il 5 e il 10% nel Nordamerica e nei paesi emergenti e un 40% in America latina e nell’est europeo. Relativamente all’Europa, Jones Lang LaSalle stima che gli investimenti nel settore del real estate cresceranno del 30%: la Russia sarà tra i mercati emergenti quello con maggior influenza. Infatti il Paese si è presentato al Mipim come notevole potenza: sono vicine le scadenze del 2014 per i Giochi olimpici invernali di Sochi e del 2018 per i Mondiali di Calcio. Pertanto Aaron Smith, Asset development manager di Hines, ha spiegato: “E’ il momento giusto per investire in Russia e noi lo stiamo facendo con due diversi veicoli, uno dei quali ha in vista acquisizioni sul fronte commerciale.”
Tra i progetti esposti al Mipim vi sono: il resort Vysoky Bereg sul Mar Nero, che ospiterà fino a 16mila persone su un’area di 80 ettari, il complesso sportivo Atlant sulla costa, a Gelendzhik e il Northern Caucasus Resorts, per la realizzazione del quale sarà necessario un investimento di circa 15 miliardi di dollari.
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