In Russia potrebbe presto entrare in vigore una nuova politica dei visti a favore dei manager stranieri che guadagnano almeno 65.000 dollari all’anno; la normativa prevede una riduzione dell’iter burocratico esistente per ottenere il visto lavorativo ed una serie di agevolazioni fiscali. Da gennaio 2011 l’ottenimento del visto russo potrà avvenire entro 14 giorni con una richiesta scritta del datore di lavoro, senza dover versare la quota prevista dal Servizio Federale di Migrazione. Inoltre, assieme ad un visto lavorativo di tre anni, gli specialisti potrebbero ottenere la residenza permanente con le proprie famiglie pagando il 13% delle tasse sin dall’inizio.
Per le imprese russe ciò potrebbe portare ad una maggior flessibilità nell’assunzione di personale straniero qualificato. Questa politica potrebbe inoltre attrarre maggiori investimenti internazionali nel paese, contribuendo così alla crescita economica della Russia. Dai dati ufficiali emerge che oggi ci sono tra i 10.000 e i 15.000 manager stranieri nella Federazione Russa, ma per stimolare l’imprenditoria dovrebbero essercene almeno 10 volte tanto; inoltre, secondo un recente sondaggio del sito "The Network", la Russia è al 32esimo posto su 35 paesi in cui le persone vorrebbero lavorare.
Per le imprese russe ciò potrebbe portare ad una maggior flessibilità nell’assunzione di personale straniero qualificato. Questa politica potrebbe inoltre attrarre maggiori investimenti internazionali nel paese, contribuendo così alla crescita economica della Russia. Dai dati ufficiali emerge che oggi ci sono tra i 10.000 e i 15.000 manager stranieri nella Federazione Russa, ma per stimolare l’imprenditoria dovrebbero essercene almeno 10 volte tanto; inoltre, secondo un recente sondaggio del sito "The Network", la Russia è al 32esimo posto su 35 paesi in cui le persone vorrebbero lavorare.
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