Dati positivi per l’import di prodotti agricoli in Russia: nel 2009 le importazioni di cereali in Russia sono cresciute del 65% rispetto al 2008, raggiungendo un valore di poco superiore ai 200 milioni di dollari.
Tra i prodotti importati, al primo posto si colloca il riso che rappresenta il 70% dell'import. A seguire si trovano il granturco (15%), e i piselli (6%). Le importazioni nella Federazione Russa provengono soprattutto dalla Thailandia (44%), seguita dalla Cina (13%), dall'Ucraina (13%), dal Vietnam (7%) e dal Kazakistan (5%). La Russia è costretta ad importare la maggior parte dei suoi prodotti agricoli a causa di condizioni climatiche poco favorevoli per il settore.
Per ciò che riguarda le esportazioni, un ruolo dominante lo riveste il grano, le cui esportazioni nel periodo gennaio-novembre 2009 sono ammontate a 15,5 milioni di tonnellate, il valore più elevato degli ultimi sette anni. Nel corso del 2009 le esportazioni cerealicole dalla Russia sono state pari a 20,3 milioni di tonnellate, corrispondenti a 3,5 miliardi di dollari in valore.
Tra i prodotti importati, al primo posto si colloca il riso che rappresenta il 70% dell'import. A seguire si trovano il granturco (15%), e i piselli (6%). Le importazioni nella Federazione Russa provengono soprattutto dalla Thailandia (44%), seguita dalla Cina (13%), dall'Ucraina (13%), dal Vietnam (7%) e dal Kazakistan (5%). La Russia è costretta ad importare la maggior parte dei suoi prodotti agricoli a causa di condizioni climatiche poco favorevoli per il settore.
Per ciò che riguarda le esportazioni, un ruolo dominante lo riveste il grano, le cui esportazioni nel periodo gennaio-novembre 2009 sono ammontate a 15,5 milioni di tonnellate, il valore più elevato degli ultimi sette anni. Nel corso del 2009 le esportazioni cerealicole dalla Russia sono state pari a 20,3 milioni di tonnellate, corrispondenti a 3,5 miliardi di dollari in valore.
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