Secondo la Banca Mondiale la regione tra Europa e Asia Centrale avrà una ripresa del PIL pari al 4,1% con Russia e Turchia a fare da leader. La Russia potrebbe avere una crescita del 4,5 % entro quest’anno (superiore al 4% previsto dal Ministero dello Sviluppo Economico), del 4,8% nel 2011 e del 4,7% nel 2012.
L’economia russa, infatti, è stata in grado di tornare ai livelli di pre-crisi guidando la ripresa economica della regione. La produzione industriale è cresciuta del 5,8% nel primo quadrimestre; nonostante ciò i livelli della domanda interna e degli investimenti rimangono arretrati. La Banca, comunque, si aspetta prossimamente un aumento dei salari e dei ricavi petroliferi. Ciò sarà inoltre controbilanciato dall’apprezzamento del rublo, che terrà a freno la concorrenza nell’export.
Con l’aumento del PIL russo nei prossimi due anni, l’economia dell’Europa e dell’Asia Centrale crescerà probabilmente del 4,2% nel 2011 e del 4,5% nel 2012.
L’economia russa, infatti, è stata in grado di tornare ai livelli di pre-crisi guidando la ripresa economica della regione. La produzione industriale è cresciuta del 5,8% nel primo quadrimestre; nonostante ciò i livelli della domanda interna e degli investimenti rimangono arretrati. La Banca, comunque, si aspetta prossimamente un aumento dei salari e dei ricavi petroliferi. Ciò sarà inoltre controbilanciato dall’apprezzamento del rublo, che terrà a freno la concorrenza nell’export.
Con l’aumento del PIL russo nei prossimi due anni, l’economia dell’Europa e dell’Asia Centrale crescerà probabilmente del 4,2% nel 2011 e del 4,5% nel 2012.
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