Nel 2009 la Russia ha rubato il primato all’Arabia Saudita, diventando il primo produttore mondiale di petrolio. L’anno scorso, infatti, la produzione russa è aumentata dell’1,5% mentre quella dell’Arabia Saudita è calata del 10,6%. Sempre nel 2009, comunque, la produzione mondiale è scesa del 2,6%, registrando il calo più consistente dal 1982; una depressione ancora più profonda è stata quella del gas naturale, sceso l’anno scorso, anche in Russia, del 12%.
Gazprom si conferma la maggiore compagnia petrolifera russa, e continua a stringere accordi internazionali. Lo scorso maggio, in seguito a numerosi colloqui, ha firmato un accordo per la fornitura di gas a lungo termine alla Cina. Secondo il responsabile della compagnia per i progetti in Oriente, Vicktor Tymoshilou, la Cina rappresentava una priorità assoluta per l’azienda. Negli ultimi giorni, inoltre, Gazprom ha comunicato che inizierà i lavori per la realizzazione del gasdotto di South Stream nel 2013.
Gazprom si conferma la maggiore compagnia petrolifera russa, e continua a stringere accordi internazionali. Lo scorso maggio, in seguito a numerosi colloqui, ha firmato un accordo per la fornitura di gas a lungo termine alla Cina. Secondo il responsabile della compagnia per i progetti in Oriente, Vicktor Tymoshilou, la Cina rappresentava una priorità assoluta per l’azienda. Negli ultimi giorni, inoltre, Gazprom ha comunicato che inizierà i lavori per la realizzazione del gasdotto di South Stream nel 2013.
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