Si confermano i dati positivi per quanto riguarda le importazioni russe: l’import cresce del 16,5% nel primo trimestre del 2010, raggiungendo il valore di 34,3 miliardi di dollari. Il settore trainante, con un aumento del 25,4%, è quello dei generi alimentari, in cui bevande alcoliche ed analcoliche, frutta e verdura, oli vegetali, carne, latte e latticini segnano la crescita maggiore. Seguono poi due mercati importanti per l’export italiano verso la Russia: quello dei prodotti chimici (+ 25,3%) e quello dei macchinari (+24,6%).
Il saldo della bilancia commerciale raggiunge così la cifra di 34 miliardi di dollari, grazie anche ad una voce importante dell’export russo, quella degli idrocarburi. Gli scambi commerciali della Russia si attestano a 145 miliardi di dollari.
I dati, che sono forniti dall’agenzia Federale delle dogane della Federazione Russa, registrano un netto miglioramento rispetto al 2009, in cui la bilancia commerciale registrava 19 miliardi di dollari in meno rispetto a quest’anno e si era verificato un forte calo delle importazioni.
Il saldo della bilancia commerciale raggiunge così la cifra di 34 miliardi di dollari, grazie anche ad una voce importante dell’export russo, quella degli idrocarburi. Gli scambi commerciali della Russia si attestano a 145 miliardi di dollari.
I dati, che sono forniti dall’agenzia Federale delle dogane della Federazione Russa, registrano un netto miglioramento rispetto al 2009, in cui la bilancia commerciale registrava 19 miliardi di dollari in meno rispetto a quest’anno e si era verificato un forte calo delle importazioni.
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