Il presidente russo Dimitri Medvedev durante la sua prima visita in Slovacchia ha incontrato Ivan Gasparovic, presidente slovacco, e Robert Fico, primo ministro slovacco, con i quali ha firmato una serie di accordi che daranno inizio ad una proficua cooperazione economica tra i due paesi. La Russia, infatti, ritiene che ci siano i presupposti per avviare affari con la Slovacchia nel settore energetico e dei trasporti e che questi potranno stimolare relazioni simili anche con altri paesi dell’Est europeo. La repubblica Slovena, infatti, rappresenta un ponte fondamentale per il collegamento della Russia con il resto d’Europa, motivo per cui La Russian Railways, compagnia ferroviaria russa, già dalla fine dell’anno inizierà la costruzione della linea ferroviaria tra Kosice (Slovacchia) e Vienna, via Bratislava. Verrà anche costituita una joint-venture tra i due paesi per la progettazione e la costruzione di mezzi ferroviari e piattaforme.
I vantaggi maggiori sembrano essere nel nucleare: molte compagnie russe hanno già fatto accordi di medio - lungo termine per fornire materiale nucleare agli impianti slovacchi. Il sistema elettrico slovacco, invece, è già di proprietà della Enel. E’ inoltre in programma la creazione di una joint-venture per la costruzione in Slovacchia di strutture che produrranno materiale fissile negli impianti slovacchi e ucraini.
In aggiunta, è stata decisa la costruzione di un centro ricerche a Bratislava, che già era previsto dal 1996. Molti accordi sono stati fatti anche in altri ambiti, come il commercio del gas, la proprietà intellettuale e la lotta al traffico illegale di droga.
I vantaggi maggiori sembrano essere nel nucleare: molte compagnie russe hanno già fatto accordi di medio - lungo termine per fornire materiale nucleare agli impianti slovacchi. Il sistema elettrico slovacco, invece, è già di proprietà della Enel. E’ inoltre in programma la creazione di una joint-venture per la costruzione in Slovacchia di strutture che produrranno materiale fissile negli impianti slovacchi e ucraini.
In aggiunta, è stata decisa la costruzione di un centro ricerche a Bratislava, che già era previsto dal 1996. Molti accordi sono stati fatti anche in altri ambiti, come il commercio del gas, la proprietà intellettuale e la lotta al traffico illegale di droga.
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